Magazzino Italian Art ha presentato una serie di quattro conferenze Arte Povera: Art of Collaboration a cura di Teresa Kittler, Scholar-in-Residence per il 2020-21 presso Magazzino.
Nella quarta conferenza della serie, Communion and Prophylaxis: Mario and Marisa Merz, la Dott.ssa Leslie Cozzi, Curatrice Associata per Stampe, disegni e fotografie presso il Baltimore Museum of Art, ha analizzato le prime sculture e i successivi lavori su carta di Mario Merz e Marisa Merz, entrambi fulcro dell'Arte Povera nell'ambiente torinese. Analizzando le singole opere alla luce della geopolitica contemporanea, degli sviluppi del femminismo italiano e del nuovo panorama domestico del periodo, la conferenza ha esplorato come la coppia di marito e moglie si sia impegnata insieme in una dialettica che ha permesso di rispondere in modo produttivo alle reciproche pratiche pur mantenendo i punti di vista individuali. Prestando particolare attenzione alla problematica del separatismo e alle sfide professionali affrontate dalle donne artiste in Italia negli anni Sessanta e Settanta, la conferenza ha offerto una nuova lettura che riformula l'interesse ben documentato di Marisa Merz per l'alchimia e la comunione in termini di sviluppi contemporanei nella tecnologia della salute riproduttiva.
Leslie Cozzi
Leslie Cozzi è Curatrice Associata per Stampe, disegni e fotografie al Baltimore Museum of Art. È stata la vincitrice del Andrew W. Mellon Foundation/National Endowment for the Humanities Post-Doctoral Rome Prize in Studi moderni italiani per il 2017-2018 presso l'American Academy a Roma, dove stava lavorando a un manoscritto sul genere e la sessualità nel dopoguerra e nell'arte italiana contemporanea. In precedenza, ha lavorato come Curatrice Associata per il Grunwald Center for the Graphic Arts presso l'Hammer Museum. In tale veste, era responsabile della ricerca e della gestione quotidiana di varie collezioni sovrintese al museo, tra cui la Collezione permanente di Armand Hammer, il Franklin D. Murphy Sculpture Garden e la vasta collezione di opere su carta del Grunwald Center. Ha contribuito a organizzare diverse mostre recenti all'Hammer Museum, tra cui William E. Jones: Imitation of Christ; Forrest Bess: Vedere cose invisibili; Donne del tè e della morfina a Parigi, 1880-1914; Robert Heinecken: Oggetto Materia; Apparizioni: frottage e sfregamenti dal 1860 ad oggi; L'idea del nord: i dipinti di Lawren Harris; e Marisa Merz: The Sky Is a Great Space. Leslie ha conseguito la laurea nel 2003 presso la Yale University, dove le è stato conferito il Distinction in History of Art e l'A.Conger Goodyear Senior Essay Prize. Ha conseguito il dottorato nel 2012 presso l'University of Virginia. Nel 2010-2011 ha vinto la Borsa di Studio Fulbright per condurre ricerche in Italia per la sua tesi, "Protagonismo e non: Mirella Bentivoglio, Carla Accardi, Carla Lonzi, and the Art of Italian Feminism in the 1960s and 1970s". Leslie ha contribuito a diversi cataloghi di mostre, tra cui il più recente Marisa Merz: The Sky Is a Great Space; la pubblicazione della Menil Collection, Apparitions: Frottages and Rubbings from 1860 to Now, e il catalogo della mostra del Pomona College Museum of Art, Pages: Mirella Bentivoglio, Selected Works, 1966-2012. Ha contribuito a riviste accademiche e antologie e ad artforum.com.
