Artemagazine.it: Piero Manzoni e lo “spazio totale”: due ambienti visionari in mostra al Magazzino Italian Art di New York

August 19, 2025

Installation view, ‘Piero Manzoni. Materials of His Time’, Hauser & Wirth, Los Angeles, 2019 © Fondazione Piero Manzoni, Milano. Courtesy Fondazione Piero Manzoni, Milan and Hauser & Wirth, photo: Mario de Lopez
Installation view, ‘Piero Manzoni. Materials of His Time’, Hauser & Wirth, Los Angeles, 2019 © Fondazione Piero Manzoni, Milano. Courtesy Fondazione Piero Manzoni, Milan and Hauser & Wirth, photo: Mario de Lopez.

Magazzino Italian Art, il centro d’arte dedicato all’arte italiana del dopoguerra con sede a Cold Spring, New York, annuncia un evento eccezionale: la presentazione, per la prima volta negli Stati Uniti, di due ambienti immersivi concepiti da Piero Manzoni nel 1961, ma realizzati solo negli ultimi anni. L’inaugurazione della mostra, “Piero Manzoni: Total Space”, è prevista per l’8 settembre 2025 e resterà visibile fino al 23 marzo 2026. Frutto della generosità della Fondazione Piero Manzoni e della galleria Hauser & Wirth, le due installazioni — note come la Stanza pelosa e la Stanza fosforescente — saranno esposte insieme a una selezione di opere in prestito da collezioni americane. La curatela è affidata a Nicola Lucchi, direttore della didattica e del centro di ricerca di Magazzino.

Un sogno artistico realizzato 60 anni dopo

Nel 1961, nel pieno di una fase creativa caratterizzata da sperimentazioni concettuali e materiche, Piero Manzoni immaginò due stanze radicali: una interamente rivestita di pelliccia bianca, l’altra coperta di vernice fosforescente. Un’opera che non si limitava a essere osservata, ma che avvolgeva lo spettatore, trasformandolo in parte attiva dell’esperienza artistica. Tuttavia, queste installazioni rimasero incompiute fino al 2019, quando furono realizzate per la prima volta dall’architetto Stephanie Goto, in occasione di una mostra da Hauser & Wirth a Los Angeles.

Oggi, grazie a una donazione permanente, questi ambienti trovano casa definitiva a Magazzino, dove dialogano con la collezione di Arte Povera e con le riflessioni sul corpo, lo spazio e l’oggetto artistico che caratterizzano la ricerca italiana della seconda metà del Novecento.“Questi progetti visionari sono passati solo recentemente dalla pura idea alla realtà fisica. Ora che sono stati realizzati, siamo felici che la loro casa permanente sia Magazzino Italian Art” dichiara Rosalia Pasqualino di Marineo, direttrice della Fondazione Piero Manzoni.

Read morre

Magazzino News

Magazzino Italian Art

Hours