Robert Olnick Pavilion

Scopri di più sul nuovo padiglione nel campus di Magazzino Italian Art

Il Robert Olnick Pavilion permette di ampliare notevolmente l’offerta culturale di Magazzino grazie ai suoi 1.200 mq di spazi espositivi. Con il Robert Olnick Pavilion diventano due gli edifici del museo, indipendenti l’uno dall’altro. Il primo, aperto al pubblico nel 2017, con i suoi 1.800 mq continuerà a essere dedicato all’Arte Povera—movimento che riveste un ruolo centrale nella Collezione Olnick Spanu—mentre il nuovo padiglione darà la possibilità al museo di offrire un panorama più ampio dell’arte italiana moderna e contemporanea e attivare importanti collaborazioni con altre istituzioni.

Offrendo a Magazzino due piani aggiuntivi per gli spazi espositivi, una sala polifunzionale, una caffetteria e store, il nuovo Robert Olnick Pavilion è stato progettato dagli architetti spagnoli Alberto Campo Baeza e Miguel Quismondo, quest'ultimo già architetto dell'edificio originario di Magazzino.

Ad inaugurare il nuovo padiglione tre esposizioni: una rara panoramica del lavoro pionieristico degli anni ‘60 e ‘70 di Mario Schifano (1934–1998); un’installazione di dipinti e sculture di Ettore Spalletti (1940–2019) nella sala isotropa; una selezione di capolavori in vetro di Murano di Carlo Scarpa (1906–1978) dalla collezione dei fondatori di Magazzino, Nancy Olnick e Giorgio Spanu.

Magazzino News

Magazzino Italian Art

Hours